Note d'America
Note d'America è un saggio che esplora la storia degli strumenti a pizzico nella musica americana del 1800.
Il libro è diviso in sei capitoli che affrontano diversi temi, tra cui il movimento BMG, gli strumentisti dall'Europa, le sincretizzazioni e l'influenza latina. Il testo si propone di offrire una prospettiva originale sulla storia degli strumenti a pizzico, evitando i facili schemi ideologici e l'edonismo dominante nella concezione dell'esperienza estetica.
L'autore si concentra sulla complessa fenomenicità delle manifestazioni storiche della musica, mettendo in discussione l'idea di arte come spirituale e sottolineando come solo l'arte più vera può contrapporsi al mondo fondato sull'identità assoluta e sull'esclusione del diverso. Inoltre, Il libro esplora anche l'evoluzione della chitarra nella storia musicale americana, evidenziando come essa non abbia avuto un posto di rilievo
prima della metà del XIX secolo. Il libro è una lettura essenziale per chi vuole comprendere la storia degli strumenti a pizzico nella musica americana del 1800 e come essa si è evoluta nel tempo.